
20 Gen Monte Sant’Angelo…sulle tracce di San Michele Arcangelo
“Terribilis est locus iste – Hic domus dei est – et porta coeli”
(Impressionante è questo luogo. Qui è la casa di Dio. La porta del cielo) Iscrizione che troneggia all’ingresso del Santuario di San Michele Arcangelo
Ci troviamo nello Sperone della penisola italiana, il Gargano famoso per le baie incantevoli le foreste e borghi meravigliosi.
Il Panorama dal Castello Il Castello IL Castello ingresso del Santuario Gli 89 scalini la Grotta Scorci del borgo
Raffaello, San Michele e il dragoScorci del Borgo…si può ammirare il Mare
Immerso nella foresta Umbra il borgo di Monte Sant Angelo, vi offrirà una bella passeggiata nel centro storico, un perdersi nei vicoletti bianchi tra stradine e meravigliosi scorci.
Da visitare il Santuario di San Michele Arcangelo, , scendendo 89 gradini si accederà alla sacra grotta di San Michele un posto davvero unico pervaso di spiritualità, sotto la statua di San Michele Arcangelo posta sull’ altare della grotta, è custodito l’altare originario in pietra, dove è impressa l’ impronta di San Michele Arcangelo come è attestato nella fonte storica del “Liber de apparitione sancti Michaelis in Monte Gargano”.
Altra tappa obbligata il castello, luogo della memoria storica, per i più curiosi i locali vi racconteranno dei soggiorni d’amore di Federico II di Svevia e Bianca Lancia.
“Fino ad ora sono stato incudine, adesso voglio essere martello.”
IMPERATORE FEDERICO II DI SVEVIA
Prima di tornare a casa fate scorta di pane, tarallini, e l’ottimo Olio extravergine di Oliva, sapori semplici e genuini, sapori di un tempo che è.
Giovanni Amarone
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