BORGHERIA | Valsinni…il Romantico Borgo di Isabella Morra
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Valsinni…il Romantico Borgo di Isabella Morra

Valsinni…il Romantico Borgo di Isabella Morra

"I fieri assalti di crudel Fortuna scrivo, piangendo la mia verde etate, me che 'n si vili ed orride contrate spendo il mio tempo senza loda alcuna." Isabella Morra


Siamo a Valsinni, terra della poetessa e femminista Isabella Morra, definita da Dacia Maraini l’emblema della donna che attraverso la cultura, tenta di affermare il proprio diritto alla libertà.

Isabella Morra, visse la sua vita a Valsinni (allora Favale) in una condizione di isolamento, resa forte dall’abbandono del padre Giovanni Michele di Morra, fu uccisa da tre dei suoi fratelli per la sua non omologazione agli “ideali” del tempo che volevano una donna dedita solo alle faccende di casa e poco istruita.

IL Castello è molto piccolo e molte sale non sono visitabili, ma ciò che rende questa visita affascinante e il racconto della Storia di Isabella e la bravura della guida Rosario, che decanterà i versi della romantica poetessa, la visita è dunque una esperienza dove sarete guidati in un racconto coinvolgente capace di affascinare grandi e bambini.

Il panorama è pieno di suggestioni, il borgo sottostante offre bella passeggiata e trattorie caratteristiche.
Isabella è dunque una icona, una donna fedele al suo ideale contro tutto e tutti.

Scrissi con stile amaro, aspro e dolente un tempo, come sai, contro Fortuna, sì che niun’altro mai sotto la luna di lei si dolse con voler più ardente. Or del suo cieco error l’alma si pente, che in tal doti non scorge gloria alcuna, e se dei beni suoi vive digiuna, spera arricchirsi in Dio chiara e lucente. Nè tempo o morte il bel tesoro eterno, nè predatrice e violenta mano ce lo torrà davanti al Re del cielo. Ivi non nuoce già state nè verno, chè non si sente mai caldo nè gielo. Dunque, ogni altro sperar, fratello, è vano.

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